Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Antonio Conte ha deciso di chiudere le porte dell’allenamento dell’antivigilia. Mancano due giorni a Italia-Germania, la tensione è alle stelle e gli umori pure, quello che preoccupa sono le condizioni di De Rossi. Gli azzurri si alleneranno alle 11 e gli occhi sono tutti puntati sull’infermeria: Daniele De Rossi e Antonio Candreva continuano a lavorare nella speranza di un recupero molto difficile ma non impossibile. «Non ci facciamo preclusioni temporali», ha fatto sapere il responsabile dello staff medico azzurro, Enrico Castellacci, ma le condizioni dei due centrocampisti non sembrano tali da poter sperare in un loro impiego. Quella di sabato, dunque, pare possa essere una Nazionale senza regista anche a causa della squalifica di Thiago Motta. Quanto alle scelte, il ct ha comunque diverse possibilità. Si partirà ancora dal collaudato 3-5-2 e la novità nell’11 titolare sarà quella di Stefano Sturaro che prenderà il posto del romanista, ma sarà Parolo a svolgere le mansioni del romanista, seppur con caratteristiche e qualità diverse. C’è nche un’altra ipotesi che prevede lo spostamento di Florenzi dalla fascia al centro-destra, in questo caso i due esterni sarebbero Darmian e De Sciglio. Tutto da vedere, Conte ci sta lavorando su, come al solito senza lasciare nulla al caso.
Intanto è stato designato l’arbitro. Sarà Viktor Kassai a fischiare. L’Uefa, dunque, ha designato il direttore di gara ungherese per la sfida tra i campioni del mondo di Loew e gli azzurri. Con il fischietto magiaro ci saranno i connazionali Gyorgy Ring e Vencel Toth, come guardalinee, e gli arbitri addizionali Tamar Bognar e Adam Farkas. Il quarto ufficiale di gara, infine, sarà il polacco Szymon Marciniak. Kassai ha arbitrato la finale di Champions League del 2011 tra Barcellona e Manchester United e ha diretto la gara inaugurale di Euro2016, quella dello scorso 10 giugno tra Francia e Romania.
