Potrebbe trattarsi dell’ennesimo caso di malasanità quello riguardante la morte di Aldo Pietropaoli, 61enne dipendente del Comune di Napoli che nello scorso novembre si era presentato all’ospedale San Paolo con un dolore al petto.
L’uomo, scrive Il Mattino, sarebbe stato ricoverato ben due volte al pronto soccorso e poi rimandato a casa, dove è morto di infarto tre giorni dopo essere stato dimesso. La vicenda, pur risalendo allo scorso novembre, spunta fuori solo ora dopo che la denuncia è stata presentata alla Polizia in seguito all’acquisizione della cartella clinica e dopo una perizia.
Dagli atti, si apprende ancora, emergerebbero chiari segni di un infarto in atto non tempestivamente segnalato.
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