Cronaca

E’ morto Giovanni Orelli, il poeta svizzero: aveva 88 anni

lutto
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E’ morto Giovanni Orelli, il poeta svizzero: aveva 88 anni. E’ morto sabato sera dopo una lunga malattia. Sempre però lavorando fino alla fine, leggendo da lettore onnivoro qual è stato per tutta la vita. come si legge sul Corriere: “Giovanni Orelli, valligiano del Canton Ticino, nato a Bedretto nel 1928, è stato uno dei grandi scrittori del secondo dopoguerra svizzero: poeta, narratore di romanzi e racconti e saggista, ma anche ineguagliabile insegnante di liceo (al Carlo Cattaneo di Lugano). Orelli si laureò alla Cattolica di Milano con il filologo petrarchista Giuseppe Billanovich. La sua conoscenza con Vittorio Sereni, poi diventata amicizia, lo mise subito in contatto (come del resto è accaduto al cugino Giorgio, grande poeta «italiano» del Novecento) con il mondo culturale, militante ed editoriale italiano.

Archivio
Il suo primo romanzo, apparso da Mondadori nel 1965, è L’anno della valanga, cui seguono, sempre per Mondadori, La festa del Ringraziamento (1972) e Il giuoco del Monopoly (1980), dove si narra in forma tra il realistico e il giocoso-satirico quel difficile rapporto fra tradizione e modernità nel passaggio dal vecchio Ticino rurale al mondo bancario, con una forte tensione politica ma, grazie alla straordinaria distanza ironica, senza tentazioni nostalgico-elegiache”.