Un cittadino di origini albanesi 39enne, è finito in manette per aver violentato alcune ragazze dopo averle attirate grazie ai social media. È accaduto a Desio, in provincia di Monza e Brianza. L’uomo, privo di occupazione ed irregolare sul territorio, è accusato anche di divulgazione di materiale pedopornografico.
Il 39enne utilizzava il nickname “Enzo Milano” con un profilo fittizio, in cerca di giovani vittime che individuava attraverso le foto postate sui social media. “Agganciata” la preda, si fingeva 17enne circuendo la ragazza a cui chiedeva una fotografia. Ottenuta la loro fiducia, si spingeva oltre riuscendo a farsi inviare anche degli scatti in cui le ragazzine erano nude. A quel punto scattava il ricatto, le vittime erano “invitate” a concedersi all’uomo pena la diffusione delle foto compromettenti in rete, ai familiari ed ai loro contatti.
L’indagine dei carabinieri è partita dopo la denuncia di una madre che, avendo intuito il profondo disagio della figlia diversamente abile, vittima di violenza sessuale, non ha esitato a rivolgersi ai carabinieri raccontando quanto successo. CONTINUA A LEGGERE