Arrivano i numeri ufficiali della tristemente famosa notte di Capodanno a Colonia, Amburgo, Stoccarda e in altre città tedesche. Almeno 1.200 le donne oggetto di aggressioni di natura sessuale per un totale di circa 900 reati. Alle azioni hanno partecipato in totale circa 2mila uomini. Sono i dati raccolti dalla polizia criminale federale (Bka). Solo 120 i sospetti su cui la magistratura indaga e 4 le condanne finora avvenute.
In più di sei mesi si è arrivati a sole quattro condanne finora avvenute: due a Colonia e una ciascuna a Duesseldorf e Nuertingen. “Le indagini non sono ancora concluse, ma riteniamo che molti di questi reati non potranno essere perseguiti”, ha detto il capo della Bka Holger Muench, riferendosi alla labilità delle prove, foto e filmati.
Stando al rapporto, la maggior parte dei sospetti provengono da Nord Africa e Afghanistan. Pochi i siriani. “Il recente flusso di profughi ha avuto a che fare con i reati di Capodanno”, ha aggiunto Muench.
Nel dettaglio, la polizia ha conteggiato circa 650 reati di natura sessuale a Colonia e oltre 400 ad Amburgo, che risultano così le città più colpite dalle violenze. Non vi sono invece indicazioni che le aggressioni siano state premeditate e che gli uomini si siano dati preventivamente appuntamento nei luoghi dove poi le violenze sono avvenute, ha concluso la Sueddeutsche.
Una festa che finisce in tragedia. Il giovane Erick Kanaan, di quindici anni, è stato ucciso a calci e a pugni da un uomo di trentanni perchè "Odio i gay"
La tragedia che ha coinvolto la Puglia e tutta l'Italia hai attirato molto cordoglio e soprattutto lacrime. Purtroppo quando il nostro paese viene colpito da queste tragedie è costretto anche e subire delle polemiche
Infatti un cavallo sarebbe sfuggito al controllo del suo padrone proprio mentre transitava un'autovettura con a bordo un padre (conducente), la piccola figlia con l'amichetta