Mc Donald’s: pubblicata la lista di tutti gli additivi utilizzati dal colosso

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Mc Donald’s: pubblicata la lista di tutti gli additivi utilizzati dal colosso

Cosa c’è nei panini del Mc Donald’s? Tutti se lo chiedono, nessuno vorrebbe sapere davvero la risposta. Ma la Svizzera ha avuto il coraggio di affrontare il dubbio che da sempre invade chiunque abbia ordinato almeno una volta nella vita un Happy Meal, costringendo il colosso a pubblicare la lista dei suoi ingredienti e dei suoi additivi. 

Per quanto riguarda gli ingredienti, Mc Donald’s li ha sempre resi disponibili sul suo sito. Inoltre tutte le aziende alimentari sono costrette a riportare tali lista, non solo in Svizzera, ma in tutto il mondo. 

Anche i dati degli additivi sono consultabili. Per additivo si intende qualsiasi sostanza impiegata nella preparazione e commercializzazione di un prodotto alimentare. Gli additivi possono servire a mantenere la freschezza, impedire la crescita batterica, aiutare la lavorazione o migliorare la consistenza e presentabilità di un prodotto. 

Nonostante la loro cattiva fama, la stragrande maggioranza degli additivi possono essere utilizzati senza problemi, purché in quantità limitate (per esempio nei cibi). Non deve poi spaventare la sigla con i numeri: E330, ad esempio, è semplicemente l’acido citrico contenuto nei limoni, l’E460 è la cellulosa e l’E150 è il caramello.

Questo ovviamente non significa che non vi siano additivi più pericolosi di altri, ovvero la cui concentrazione dev’essere più bassa per assicurare la sicurezza del prodotto che li contiene. Tuttavia anche gli additivi dei famigerati panini del McDonald’s sono stati autorizzati e sono più comuni di quanto si possa credere. Vediamo qualche esempio.

L’E472e sta per Esteri mono-e diacetiltartarici di mono-e digliceridi degli acidi grassi. Nonostante il nome inquietante, l’E472e è un emulsionante e serve per indurire il pane ed è usato dovunque nella cottura del pane, non solo nei panini del McDonald’s. In generale un emulsionante è una sostanza che permette a due ingredienti come acqua e olio di stare insieme. Per questo motivo, anche la maionese contiene un emulsionante che si chiama lecitina, è identificato come E322 e si trova ad esempio nel tuorlo dell’uovo: nonostante si tratti di un additivo naturalmente presente in natura e negli alimenti è stato messo erroneamente nella “lista nera” degli additivi usati dalla multinazionale americana.

Un altro esempio è l’E307 o tocoferolo, che in alte dosi provocherebbe macchie sulla pelle. In realtà il tocoferolo è la Vitamina E, si trova in tanti alimenti in natura (ad esempio nell’olio di semi) ed è molto importante per il nostro organismo.

 In conclusione gli additivi alimentari, anche quelli usati dal McDonald’s, sono sostanze testate e considerate sicure per un uso moderato. Vero è che gli additivi possono essere utilizzati per “ingannare” il consumatore così com’è vero che il cibo di McDonald’s, molto ricco di grassi e zuccheri, va consumato con moderazione. Allarmare sulle sigle e reputarle dannose a prescindere, però, non è sicuramente un modo per mangiare in modo più consapevole.