Sono tantissime le famiglie che si stanno già preparando al maxi cenone di Natale. Eppure proprio in questo periodo bisognerebbe prestare maggiore attenzione al cibo che finisce sulle nostre tavole. Molte volte infatti la smania di risparmiare ci può portare a non controllare la qualità del cibo. Nel quadro dell’intensificazione dei servizi di prevenzione generale e di controllo economico del territorio, con particolare attenzione al fenomeno della sicurezza prodotti e delle frodi alimentari, i finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato, nel comune di giugliano in campania (na), un ingente quantitativo di pesce, stoccato in pessime condizioni igienico/sanitarie, pronto per essere immesso nel circuito commerciale. In particolare, le fiamme gialle del gruppo di giugliano in campania, nel corso di un’autonoma attività info-investigativa avviata nello specifico settore a contrasto della commercializzazione di prodotti nocivi o pericolosi per la salute pubblica, individuavano un deposito di stoccaggio di prodotti ittici che si presentava agli operanti con gravi carenze igienico-sanitarie. all’intero del locale, stipato in contenitori di polistirolo pronti per la distribuzione, veniva rinvenuto un ingente quantitativo di pesce in cattivo stato di conservazione che a breve sarebbe finito sulle tavole dei consumatori. Al termine dell’attività, veniva posto sotto sequestro l’intero pescato presente all’interno del deposito – quest’ultimo non idoneo e non dichiarato alle autorità competenti quale luogo di produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti – e segnalato all’autorità giudiziaria competente il responsabile dell’attività. il servizio oderno testimonia il costante presidio esercitato dalla guardia di finanza di napoli sul territorio a salvaguardia delle leggi vigenti ed a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale, soprattutto in questo periodo prossimo alle festività natalizie.