Mattarella in visita a Bucarest: obiettivo rafforzare rapporti bilaterali
Rafforzare i rapporti tra Italia e Romania. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parte oggi alla volta di Bucarest per incontrare l'omologo romeno Klaus Iohannis e il premier Dacian Ciolos. Alla base della visita del Capo dello Stato c'è la volontà di fare il punto sulle relazioni bilaterali tra i due paesi, valutare le opportunità di un ulteriore sviluppo dei rapporti economici e culturali e discutere la politica della Nato nei confronti del paese balcanico, che rappresenta un paese strategico per la sicurezza dell'Unione europea, considerata la sua posizione geografica al confine orientale dell'Unione Europea. La costruzione e l'inaugurazione dello scudo missilistico Aegis Ashore presso la base di Deveselu ha rappresentato
un grosso passo in avanti e una svolta di rilievo: l'equipaggiamento – infatti - include un potente radar, intercettori di missili e apparecchiature di comunicazione e funge con scopi difensivi contro potenziali attacchi.
Al di là della questione puramente politica, è da sottolineare come l'incontro serva a rafforzare i profondi rapporti bilaterali che Italia e Romania condividono nel settore economico e culturale. La Romania, infatti, è il secondo partner economico dell'Italia, con 13 miliardi di euro di scambi commerciali, di gran lunga superiore alla cifra che Roma ha con altre grandi potenze come Giappone (8 miliardi), Brasile (7 miliardi) e India (7 miliardi). Dal punto di vista sociale, invece, la relazione è fortegrazie al fatto che la comunità romena in Italia è la più numerosa, con 1.100 persone ben integrate nel nostro paese. Sono 154mila, inoltre, i romeni che studiano in Italia, che rappresentano il 19
per cento di tutti gli studenti stranieri.
Il presidente della Repubblica farà ritorno in Italia domani. Il prossimo viaggio istituzionale è previsto per metà settembre, quando si recherà in Bulgaria.
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