17 ottobre 00:47  |  Archivio

Apre con un appuntamento straordinario la rassegna “Cinema e Teatro: musica e
parole”, a cura di Stella Orazio, che venerdì 20 ottobre, alle 20.30, negli spazi
dell’associazione Mapils a Palazzo Serra di Cassano, in via Monte di Dio, 14,ospita Lalla
Esposito con il suo piccolo gioiello “Nino”. Accompagnata al pianoforte da Antonio
Ottaviano, Lalla Esposito rende omaggio a Nino Rota, uno dei più grandi compositori del
Novecento, che ha firmato belle e indimenticabili melodie del cinema italiano e si è
aggiudicato il Premio Oscar per le musiche del film di Francis Ford Coppola “Il Padrino
Parte II”. Federico Fellini lo definiva “l’amico magico”.
In scena con una valigia antica, custode di cappelli, veli e altri piccoli oggetti, Lalla
Esposito dà vita a un viaggio all’interno del mondo musicale di Nino Rota, recitando e
cantando, trasformandosi di volta in volta, solo attraverso il semplice cambio del
copricapo, nei vari personaggi che hanno popolato l’immaginario di registi come Fellini,
Coppola, Wertmüller, in movimento sulle magnifiche composizioni di Rota. Da Gradisca di
“Amarcord”, alle visionarie femme fatale di “8 e mezzo”, passando attraverso la sfortunata
Cabiria o la malinconica Gelsomina di “La strada”, grandi personaggi femminili dei film di
Federico Fellini, fino ad arrivare allo scatenato Gianburrasca, le cui musiche furono
composte da Rota per il fortunato sceneggiato televisivo “Il giornalino di Gianburrasca” di
Vamba, con la regia di Lina Wertmüller o, ancora, al disperato Tunin anarchico che decide
di uccidere il Duce in “Film d’amore e d’anarchia”, sempre della Wertmüller, fino ad
arrivare alle struggenti melodie che Rota compose per la trilogia di Francis Ford Coppola,
“Il Padrino”.