E’ di 67 genitori denunciati il bilancio di una vasta operazione dei carabinieri contro la dispersione scolastica eseguita nel quartiere napoletano di Scampia. Negli ultimi mesi i militari della Stazione Quartiere 167 hanno condotto minuziose indagini e accertamenti per verificare quanti bambini frequentano le lezioni in cinque istituti secondari di Scampia e quanti, invece, non hanno nemmeno idea di cosa significhi o, se ce l’hanno, non ritengono sia importante per la loro formazione e per il loro futuro.
Da settembre a oggi gli studenti assenti cronicamente sono risultati 41. Sono tutti ragazzini nati tra il 2000 e il 2009. Sebbene quasi tutti regolarmente iscritti, ben 23 minorenni non si sono mai presentati in aula. I restanti invece hanno riportato assenze per periodi di tempo lunghissimi, senza un valido motivo. C’è chi ha frequentato per una, due settimane o un mese prima di abbandonare tutto.
I 67 genitori sono stati denunciati per “inosservanza dell’obbligo dell’istruzione scolastica”: sono responsabili di non aver adempiuto a quello che per un genitore è un obbligo. Gli alunni interessati provengono tutti dalla zona e in pochissimi casi anche dai comuni limitrofi di S.Antimo e Melito. I casi più tristi riguardano alcune famiglie abitanti nelle “Vele” e nel campo rom di Secondigliano, che sono arrivate a non mandare a scuola fino a 4 figli.
Lotta alla dispersione scolastica, 67 genitori denunciati a Scampia: figli in classe per un mese added by Ciro Cuozzo on
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