CHIUDI
TEMI PRINCIPALI
giovedì, 13 dicembre 2018

La redazione di Retenews 24 apprende con disappunto del licenziamento del Direttore Gianfrancesco Raiano avvenuto dopo un periodo di sospensione ed è vicina al Direttore in piena solidarietà.

Ricordiamo che la testata è nata sotto la sua direzione come una piccolissima realtà provinciale sconosciuta e di nicchia. La sua capacità di mostrare un sogno e di far sentire tutti i giornalisti e dipendenti membri di un progetto più grande, ascoltando e mettendo in atto i pareri e i consigli di tutti fin dall’inizio come in una grande famiglia, ha fatto in modo che diventasse quello che è oggi: un quotidiano online apprezzato e letto da milioni di utenti.

Dobbiamo a lui l’impresa di aver fatto crescere un giornale con una voce libera e indipendente da poteri politici e commerciali, vanto professionale di ogni giornalista che ci ha lavorato e ci lavora.

In una Italia che si trova più in basso del Nicaragua, più giù della Moldavia e più ancora dell’Armenia nella classifica di Reporters sans frontières (Rsf), termometro della libertà di stampa nel mondo conquistando un misero 77esimo posto, Retenews24 è stata un’isola felice di giornalismo senza censura.

Per garantirci questo, il Direttore si è sempre battuto contro ingerenze esterne o pressioni, e la redazione ha potuto lavorare in serenità, avendo come unici “padroni” i nostri lettori. Una garanzia per tutti noi che con lui siamo cresciuti professionalmente e umanamente e che grazie al suo sogno ne abbiamo creato uno nostro.

Anche per questo chiediamo all’Editore una ufficiale smentita delle voci apparse su giornali e non rettificate della sostituzione di Raiano con nomi legati a un partito politico, cosa che porterebbe a una pericolosa ingerenza della politica nella libera informazione, tratto fino ad ora distintivo di Retenews24.

Chiudiamo con i nostri più sentiti ringraziamenti al Direttore Gianfracesco Raiano per questi tre anni trascorsi insieme e per la fiducia che ci ha sempre accordato.