L’ex ministro senza scontrino in Parlamento: “Chiamate i questori”

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L’ex ministro senza scontrino in Parlamento: “Chiamate i questori”

Da “lei non sa chi sono io” a “lei non sa se pago, io”. La rivoluzione della Buvette è iniziata, e i “portoghesi” del Parlamento non gradiscono la novità. Come riportano stamattina RepubblicaLibero il nuovo corso del bar della Camera non ha riscosso ampi consensi, anzi. Emblematico – al limite dell’epico – il caso fatto esplodere dall’ex ministro Maurizio Lupi che, ripreso dai controllori (i controllori, sì) a colazione, ha replicato all’ora del tè. Con garbo. “Questo signor Compass – ha detto riferendosi alla società che gestisce il bar dei deputati, e che ha diramato la nuova direttiva – mi ha veramente rotto i c… Che follia, ne parlerò con i questori. E quando c’è confusione che facciamo, una fila chilometrica alla cassa?”. CONTINUA A LEGGERE

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