Leggi anche

Una bambina di 8 anni si reca da sola in farmacia. Ciò che chiede, fa scoppiare in lacrime il farmacista

Cronaca

++ Tav: maxi processo, 38 condanne in appello ++

A tutti, nella vita, capitano dei momenti difficili in cui non si sa bene che strada prendere, come risolvere un problema senza creare altri danni soprattutto a persone che non se lo meritano. Quando non si sa proprio che pesci prendere si cerca di risolvere tutto ascoltando i cosigli delle persone che ci amano, loro sanno valutare la cosa con più distacco e oggettività, cosa che spesso quando il problema ci appartiene, perdiamo totalmente.

Oggi vi racconteremo la reazione di una giovane donna quando ha scoperto che suo marito l’aveva tradita. La donna è molto confusa così confida alla sua amata nonna la scoperta che l’ha turbata. Aveva pensato di lasciare quell’uomo che l’aveva tradita con tata facilità, ma non era semplice dato che lo amava ancora.

L’anziana donna sentì parola per parola tutte le preoccupazioni della nipote. Poi ad un certo punto si alzò ed andò in cucina. Riempì tre pentole con dell’acqua e le  mise sul fuoco. Quando l’acqua iniziò a bollire, in una mise delle carote,  nella seconda delle uova  e nella terza  dei chicchi di caffè.

Le lasciò sul fuoco ma non disse nulla. Poi, dopo pochi minuti, spense il fuoco. Prese le carote e le uova e le mise in un piatto. Poi prese il caffè e lo versò in una tazza. Poi spezzando il silenzio disse alla nipote  : «Che cosa vedi?!?”

La ragazza rispose: “Carote, uova e caffè”.

La nonna la invitò a toccare le pietanze. Così sua nipote notò che la carota, un ortaggio duro e forte, era diventato debole e molle. L’uovo, così fragile e delicato, si era indurito. I chicchi del caffè, invece, erano stati protagonisti di una specie di miracolo: dopo essere stati nell’acqua, bollendo, l’avevano trasformata.

A questo punto la donna anziana le disse di rimuovere il guscio dell’uomo. La nipote rivelò: “E’  un uovo sodo, mentre l’altre sono semplici carote lesse!”.
E quando passò al caffè, esclamò: “Ha il sapore del caffè” .

La nonna spiegò infine, che ciascuno di quei alimenti avevano affrontato l’acqua bollente, ma ognuno di loro  aveva reagito in un modo molto diverso.
Infine, la cara nonnine le pose una domanda:“Cosa scegli di essere, figlia mia? Quando l’avversità suona alla tua porta, come rispondi? Diventi debole come le carote, forte come l’uovo o incredibile come i chicchi di caffè.

La nonna le chiese poi: “Ma tu, chi sei quando si presenta una avversità, come reagisci ?!?!?! Chi sei tu una carota, un uovo o un chicco di caffè ?? ”.

La nipote rispose: ” Chi sono io?!?!  Io sono la carota che sembra forte, ma con il dolore divento morbida ??? Sono una persona che sembra fragile, ma con il dolore divento dura? Sono un chicco di caffè ??? Quando l’acqua lo scalda, rilascia la fragranza e il sapore …

Ecco cosa le consiglia la nonna:” Quando ti senti male e le difficoltà della vita ti sembrano enormi, cerca di salire ad un altro livello e l’acqua bollente si trasformerà in un caffè fragrante e profumato.”