Il primo ministro inglese David Cameron ha annunciato le proprie dimissioni. La notizia rilanciata dal sito della Bbc ha fatto il giro del mondo. La decisione del premier britannico è arrivata a seguito dell’ufficializzazione dei risultati sul referendum che ha sancito l’addio della Gran Bretagna dalla Brexit.
Con un clamoroso risultato di 51,9% per il “Leave” e il 48,1% del “Remain” che, a sorpresa, ha smentito tutti i sondaggi delle ultime ore, i cittadini britannici hanno votato “Sì” al referendum sull’uscita dall’Unione Europea. Per la Brexit – stando a quanto riportato dal sito della Bbc – hanno votato 17.410.742 elettori mentre per restare vincolati al continente i voti sono stati 16.141.241. L’affluenza al referendum è stata del 72,2%.
La Gran Bretagna lascia dunque la Ue gettando nel panico i mercati. Tokio ha immediatamente fatto segnare un drammatico -8 percento e si attende, con terrore, l’apertura delle borse europee e la reazione degli investitori ad un evento che segnerà per sempre la storia continentale.
Immediato, intanto il crollo della sterlina inglese, scesa ai minimi dal 1985. Il calo dei mercati europei è previsto, in apertura, nella misura del 10%, mentre il Ftse 100 di Londra ha aperto in linea con Tokio facendo segnare un pessimo -8%