Sgominata a Genova una banda composta da quattro persone di origine rumena, imparentate tra loro, che reclutava e poi induceva alla prostituzione giovani connazionali. Ad effettuare gli arresti la squadra mobile del capoluogo ligure, che ha identificato come capo dell’organizzazione criminale una 61enne rumena, da tempo residente a Genova, che obbligava la figlia e la nipote a prostituirsi. Parte del ricavato del meretricio veniva utilizzato dall’anziana per andare a giocare al Bingo. CONTINUA A LEGGERE
