Pestato a sangue Alberto Boccalatte, consigliere di Municipalità a Chiaia e candidato in pectore alla presidenza in quota Fulvio Martusciello. L’aggressione secondo quanto lo stesso Boccalatte scrive su fb si è verificata nella tarda serata di ieri 3 aprile: “Da quando ho iniziato con una serie di denunce mi stanno capitando ” strane ” cose prima biglietti minatori, poi ruote del motorino bucate, quindi ” strani ” graffi sulla macchina sino a stasera quando un delinquentello nascosto dietro un casco integrale si è avvicinato a me, mi ha chiesto se fossi Boccalatte, e ha pensato di ridurmi così. Io sono certo che le persone oneste a Napoli sono 1000 anzi 10000 volte più numerose dei delinquentelli e quindi come io continuerò, senza farmi intimidire, così tantissimi altri ogni giorno operano onestamente e alla fine chi crede nella giustizia, nell’onestà e nella parola data vincerà e finalmente a Napoli potremo uscire tranquillamente”. Si indaga sull’aggressione: ipotesi di una resa dei conti politica sarebbe concreta.
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