ESTATE DI FEBBRE, 100 MILA ITALIANI A LETTO CON L’INFLUENZA. ECCO COME PROTEGGERSI. Arriva l’estate una calda estate e non solo per le temperature ambientali ma anche per quelle che riguarderebbero gli italiani. Stando infatti alle ultimissime una nuova ondata influenzale è in arrivo. Probiotici e immunostimolanti. Vestirsi a cipolla e limitare gli sbalzi termici. Sembrano le raccomandazioni per evitare l’influenza a fine dicembre. Invece sono accorgimenti che si devono adottare per stare alla larga da malattie respiratorie, tracheiti, bronchiti e polmoniti estive. Che hanno subito un’ impennata negli ultimi anni. Secondo l’ Osservatorio del Dipartimento di scienze biomedico per la salute dell’ Università degli studi di Milano i casi conclamati di forme virali «cugini dell’ influenza» sono passati da 30-50 mila casi agli 80-100 mila attuali. E la colpa è soprattutto del nuovo clima subtropicale attualmente presente sulla nostra penisola che il nostro fisico fatica ad accettare. Eravamo abituati alle stagioni di mezzo che solo pochi anni fa ci accompagnavano gradualmente al cambio climatico. Ora in una giornata si subiscono brusche modifiche di temperatura dai 30 gradi ai 20, su e giù continuo. Primavera ed autunno sono scomparsi e così pure i soprabiti e gli impermeabili. Si passa dal piumino alle infradito, e viceversa. Ovvio che il fisico ne risenta. «Ci sono in circolazione attualmente più di 26 tipi di virus parenti della storica influenza spiega il virologo Fabrizio Pregliasco che proliferano quando si presentano sbalzi termici anche nell’ arco della stessa giornata. Così ci si ammala. Un tempo l’ andamento non aveva mai superato il livello dei 30 mila casi di malattie estive, ora si è arrivato a un picco di 100 mila casi».