Un uomo, afflitto da persistente emicrania, riesce ad espellere i calcoli biliari con un semplice lavaggio epatico e risolve il problema di emicrania cronica.
Ecco come ha fatto: il lavaggio epatico.
La pulizia del fegato è il trattamento di purificazione per eccellenza. Il fegato è una ghiandola fondamentali per il benessere e la salute di tutto l’organismo perchè purifica il sangue rimuovendo le sostanze tossiche. Il livello di tossicità del fegato può essere origine di numerose malattie come mal di schiena, mal di testa, mal di orecchie, problemi digestivi, gonfiore, irritabilità, rabbia problemi ai polmoni.
La maggior parte dei calcoli si forma, in realtà, all’interno del fegato, mentre sono pochi quelli che insorgono nella colecisti
Basta sottoporsi personalmente a un lavaggio epatico (depurazione).
Osservando l’acqua nel vostro water quando effettuerete il vostro primo lavaggio epatico, noterete subito un numero straordinario di sassolini verdi, beige, marroni o neri, i calcoli biliari appunto, che galleggiano:potrete osttoporli al laboratorio per analizzarli.
I calcoli che si formano all’interno del fegato rappresentano una delle maggiori cause di malattia nell’essere umano. Qualsiasi malfunzionamento, insufficienza o crescita anormale delle cellule è sostanzialmente riconducibile a uno scarso livello di attività epatica
Ecco come depurare il fegato e la colecisti dalla presenza di calcoli epatici migliorando il vostro stato di salute.
La pulizia epatica richiede sei giorni di preparazione, seguiti da 16-20 ore di lavaggio effettivo.
Per procedere alla rimozione dei calcoli biliari è necessario procurarsi quanto elencato di seguito:
• succo di mela 6 confezioni da 1 litro
• sale inglese* 4 cucchiai da tavola disciolti in 3 bicchieri d’acqua da 240 mi circa l’uno (per un totale di 720 mi)**
• olio extravergine di oliva spremuto a freddo 1/2 bicchiere (ca. 120 mi)
• succo di pompelmo (meglio quello rosa oppure arnacia o limone) o spremuta fresca di limone e arancia*** Abbastanza da riempire 3/4 di bicchiere di succo (180 mi)
• 2 brocche da 1/2 litro circa, di cui una munita di coperchio
Procuratevi i Sali di Epsom o sale inglese (magnesio solfato eptaidrato) per uso orale, oppure citrato di magnesio.
PREPARAZIONE
Bevete un litro di succo di mela (100% naturale) al giorno per un periodo di sei giorni. L’acido malico presente nel succo di mela ammorbidisce i calcoli e ne semplifica il passaggio attraverso i dotti biliari. Il succo di mela ha un forte effetto depurativo: alcuni soggetti particolarmente sensibili potrebbero accusare gonfiore e, a volte, diarrea nei primissimi giorni. Può essere utile sciacquarsi la bocca con bicarbonato di sodio e/o lavarsi i denti più volte al giorno per evitare che l’acido li danneggi
Evitare cibi di origine animale, latticini e fritti; consumate pasti normali, ma evitate di mangiare in eccesso.
Evitate di assumere farmaci, vitamine o integratori che non siano assolutamente necessari.
Al sesto giorno bevete tutto il litro di succo nel corso della mattinata; potete iniziare a berlo appena svegli. Evitate gli zuccheri o altri dolci, spezie, latte, burro, olio, yogurt, formaggio, prosciutto, uova, noci, paste e cereali crudi, ecc.
A pranzo mangiate verdura cotta o al vapore con riso bianco (preferibilmente riso Basmati) e insaporitelo con poco sale marino o salgemma non raffinati.
Ripeto: non consumate cibi proteici, burro o olio, o potreste sentirvi male durante il lavaggio.
Non mangiate o bevete nulla (eccetto l’acqua) dopo le 13.30, altrimenti avrete difficoltà a espellere i calcoli!
Seguite l’esatto programma descritto di seguito.
Ecco il lavaggio vero e proprio
La sera
Ore 18:00
Aggiungete quattro cucchiai di Sali di Epsom (solfato di magnesio) a tre bicchieri da 240 ml l’uno di acqua filtrata (per un totale di 720 ml) in una brocca: in questa avrete così quattro porzioni da 180 ml
Quindi bevete la prima porzione: potete bere qualche sorso di acqua subito dopo per eliminare l’amaro in bocca oppure aggiungere un po’ di succo di limone per migliorare il sapore.
Alcune persone lo bevono con una grossa cannuccia di plastica , altri tappano il naso mentre bevono. Inoltre, può essere utile lavarsi denti subito dopo o sciacquare la bocca con bicarbonato di sodio.
Uno dei compiti principali dei Sali di Epsom è quello di dilatare i dotti biliari rendendo più semplice il passaggio dei calcoliSi possono sostituire i Sali Epsom con dosi di citrato di magnesio).
Togliete dal frigorifero gli agrumi che userete successivamente, di modo che possano scaldarsi a temperatura ambiente.
Ore 20:00
Bevete la seconda dose (3/4 di bicchiere) di Sali di Epsom.
Ore 21:00
Se non avete avvertito alcun movimento intestinale fino a ora e non avete completato lo svuotamento del colon durante le ventiquattro ore trascorse, fate un clistere di acqua che darà il via a una serie di movimenti intestinali.
Ore 21:45
Lavate bene i pompelmi (o i limoni e le arance). Spremeteli con le mani e rimuovete la polpa. Avrete bisogno di 3/4 di bicchiere di succo: versate il succo e 1/2 bicchiere di olio di oliva nella brocca da mezzo litro circa, chiudetela bene e scuotetela fino a quando la soluzione non sarà ben diluita.
L’ideale sarebbe bere questa miscela alle 22:00, ma se avvertite ancora la necessità di andare in bagno, potete ritardare questa fase di altri 10 minuti.
Ore 22:00
Posizionatevi al fianco del letto (non sedetevi) e bevete il preparato, se possibile, tutto di un fiato.
Alcune persone preferiscono berlo utilizzando una grande cannuccia di plastica, o tappandosi il naso.
Se necessario, assumete un po’ di miele tra un sorso e l’altro per aiutarvi a ingerire la miscela. Non impiegateci più di 5 minuti (solo le persone anziane o deboli potranno impiegarci di più).
SDRAIATEVI IMMEDIATAMENTE
Questa azione è fondamentale per aiutare il rilascio dei calcoli biliari!
Rimanete distesi sulla schiena con uno o due cuscini sotto la testa affinché questa sia leggermente rialzata rispetto all’addome.
Rimanete sdraiati perfettamente immobili per almeno 20 minuti
Probabilmente sentirete i calcoli passare lungo i dotti biliari come delle biglie. Non avvertirete alcun dolore se potete, dormite.
Se in qualsiasi momento della notte avvertite l’assoluta necessità di defecare, fatelo.
Controllate se vi sono già dei piccoli calcoli biliari (di color verde pisello o marrone chiaro) che galleggiano nel water.
Potreste avvertire un senso di nausea durante la notte e nelle prime ore della mattina: questo è dovuto soprattutto a una forte e improvvisa espulsione di numerosi calcoli biliari e tossine dal fegato e dalla colecisti che spingono di nuovo la miscela di olio nello stomaco.
La nausea passerà col trascorrere della mattinata.
Il mattino dopo
Ore 6:00 – 6:30
Appena svegli, ma non prima delle 6.00, bevete la terza porzione di Sali di Epsom (se avete molta sete bevete un bicchiere di acqua tiepida prima di assumere il sale).
Rilassatevi, leggete o meditate; se avete sonno tornate a letto, sebbene sia meglio mantenere il corpo in posizione eretta: molte persone si sentono benissimo e preferiscono fare qualche esercizio leggero, come per esempio lo yoga.
Ore 8:00 – 8:30
Bevete la quarta e ultima porzione di Sali di Epsom.
Ore 10:00 – 10:30
A quest’ora potete bere la spremuta di frutta appena fatta; mezz’ora dopo potete mangiare uno o due pezzi di frutta fresca; un’ora dopo potete mangiare cibo normale (purché leggero) ed entro sera o la mattina seguente dovreste ritornare alla normalità e iniziare a sentire i primi segni di miglioramento.
Continuate a consumare pasti leggeri durante i giorni seguenti e ricordate: il vostro fegato e la vostra cistifellea hanno subito un importante intervento chirurgico senza effetti collaterali dannosi e senza costi.
La maggior parte dei calcoli è di colore verde pisello e galleggia nel water in quanto contiene componenti biliari. I calcoli presentano diverse tonalità di verde e possono essere di colore vivace o lucidi come pietre preziose. Solo la bile secreta dal fegato può conferire questo colore verde. I calcoli possono presentarsi con dimensioni, colori e forme diverse.
A distanza di un mese circa, proseguire con altro lavaggio e così via per un altro fino a quando non verranno più espulsi calcoli.
N.B.: bevete acqua ogni volta che avete sete, ma non subito dopo aver bevuto i Sali di Epsom e nelle prime due ore successive all’assunzione della miscela oleosa.
Si raccomanda di chiedere e informarsi presso il proprio medico curante per avere il via libera per eseguire la terapia, da eseguire sotto controllo.
Fonte: trattamenti tratti da Guarire il fegato con il lavaggio epatico – Andrea Moritz