Aveva in bagno, nascosto in un borsone, un fucile d’assalto simile al più noto Kalasnikov. Con l’accusa di detenzione illecita di arma da fuoco, è stato arrestato giovedì mattina a Ercolano Gerardo Lacché, 31enne incensurato. Già da tempo i poliziotti della Squadra Mobile erano sulle sue tracce e, dopo giorni di pedinamenti, sono entrati in azione alle 7.15 bloccando l’uomo appena uscito dalla sua abitazione. Dopo aver perquisito l’appartamento, gli agenti hanno scoperto in un borsone nascosto in bagno un Zastava M70B2, fucile da assalto di fabbricazione jugoslava. Una riproduzione balcanica del ben più noto AK-47 meglio noto col nome di Kalashnikov. All’interno del borsone c’erano anche 117 munizioni compatibili, più altre 117 per armi diverse, oltre a un casco integrale con visiera oscurante, un mephisto e dei guanti neri. Indagini in corso per accertare possibili legami tra il 31enne incensurato e la criminalità organizzata.
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