Polemiche a non finire dopo l’intervista dell’ex direttore del Tg4 Emilio Fede a ‘La Zanzara’, il programma di Radio24 condotto da David Parenzo e Giuseppe Cruciani. Il giornalista e volto noto della tv ha parlato del suo stile di vita e dei soldi: “Ho una pensione da 8mila euro al mese, dopo tanti anni di lavoro. Ma non mi bastano. Devo pagare la rata della macchina in leasing, l’autista, la badante e l’affitto di casa. E le bollette. Una volta non pagavo nulla”.

Secondo l’ex direttore del Tg4 quei soldi “non sono tanti, c’è anche la benzina, la cameriera ad ore, le bollette dei telefonini. Alla fine del mese non mi avanza niente”. Fede ha spiegato ai due conduttori che in banca gli sono rimasti “12mila euro, il resto è sotto sequestro – ha spiegato -. Per tre udienze in tribunale l’avvocato Alecci mi ha portato via 400mila euro, lei è stata condannata a restituirmi i soldi ma finora non lo ha fatto”. “A chi mi dice qualcosa: vadano affanculo e a pulire i cessi”, continua Fede.

Fede ha ricordato di essere perseguitato da messaggi e chiamate di anonimi sui suoi numeri privati: “Messaggi terrificanti dell’orrore, gente tagliata a pezzi e data ai maiali. Minacciano il Papa, di mettere delle bombe. Ho denunciato tutto alle procure di Napoli, Roma e Torino. E pure alla polizia postale e all’antiterrorismo. Ci sono pure complicità e istigazioni al terrorismo. Sono farabutti e ricattatori che mi chiamano continuamente. Ho dato alla polizia anche immagini di violenza sessuale”.