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lunedì, 10 settembre 2018

«Denise stava giocando con i cuginetti, poi…» la storia della bambina scomparsa una mattina di settembre

Denise stava rincorrendo i cuginetti, in strada, tra i pochi metri che separavano la casa della zia materna e quella dove la nonna stava preparando da mangiare per pranzo. ‘A tavola!’ si affaccia la zia a richiamare in casa i suoi bambini, Denise rimane sola nella tranquillissima via la Bruna, in attesa che anche la nonna la chiami. Mancano 15 minuti alle 12, la piccola si affaccia con i grandi occhioni dietro il cancello che separa la strada da casa della zia. È l’ultima volta che qualcuno la vede. I giornali, la trasmissione televisiva ‘Chi l’ha visto?’, la famiglia, impegnata in una ricerca senza sosta e le forze dell’ordine, ricevono decine di segnalazioni sulla bimba con i codini castani. Il 18 ottobre, più di un mese dopo la scomparsa, una guardia giurata in servizio per un istituto di vigilanza,  segnala di aver visto davanti alla banca di Milano , un gruppo di nomadi con dei bambini, una dei quali somiglia in modo impressionante a Denise. La Tv trasmette il video delle telecamere di videosorveglianza che mostrano una bimba dell’età della piccola Pipitone che chiede a un’adulta, presumibilmente, la madre: “Dove mi porti?”. La donna la chiama la ‘Danas’, uno storpiamento di Denise, forse. Mamma Piera sembra riconoscere sua figlia, è ancora sotto choc, ma mentre gli investigatori passano al setaccio la zona per cercarli, i nomadi sono spariti.

La storia

Si continua a indagare senza sosta, ma più giorni passano, più la ricerca della bimba scomparsa diventa ricerca di un colpevole, nelle stanze della procura gli investigatori ascoltano amici, parenti e conoscenti di Toni Pipitone e Piera Maggio. È la giovane mamma, del tutto impreparata a rivoltare la propria vita privata davanti a una manciata di estranei, a rivelare che il padre naturale di Denise, non è suo marito Toni, ma un uomo con cui ha avuto una relazione extraconiugale. Non molto tempo dopo la notizia finisce su tutti i giornali e oltre al dolore dell’assenza di sua figlia, Piera viene gettata nel tritacarne del gossip macabro, il suo matrimonio si incrina. Cade il velo dei segreti e con quello prende forma e volto chi avrebbe avuto un motivo per fare del male a Denise.