di Pietro Di Marco
"E' 'o popol ca' 'o vo' ". La frase è di Raffaele Del Giudice, grande escluso dalla corsa al Consiglio comunale ( la sua lista, Solo Napoli è stata infatti tra quelle eliminate). Il rooftop dell'hotel Mediterraneo di via Ponte di Tappia a Napoli, non è gremito. La gente c'è, ma sono per lo più giornalisti, addetti ai lavori e membri dello staff. La festa dovrebbe esserci lunedì pomeriggio. In secondo fila, c'è Raimondo Pasquino, al quale è dedicata una manciata di secondi di applausi per "il magnifico lavoro da Presidente del Consiglio svolto in questi 5 anni" come ha sottolineato il sindaco. "E' stato anche grazie a lui - ha continuato - che abbiamo raggiunto questo risultato". Un po' più defilata Alessandra Clemente; qualche metro più in là David Lebro, lo stesso Del Giudice, Monica Sarnelli.

Ha parlato di tutto un po' e un po' di tutto. Su Bagnoli ha detto: "Se Renzi mi chiamasse per Commissariare quella zona? Dovrei fare più che altro il liquidatore". E poi sul risultato: "IL 66,85 % per cento della lotta siete voi - ha detto de Magistris - Il Movimento 5 Stelle ci è stato contro. Il Pd non ha dato alcuna mano, Roberto Fico non ha aiutato, Di Maio neanche". E poi ancora: "E' l unica città italiana in cui un movimento politico raggiunge questo risultato. Il segnale è forte. E' rumoroso. Napoli ha dato una iniezione di ossigeno politico. Da domani mi voglio caratterizzare stando sempre più vicino alle persone che hanno speranza nel sindaco".
Una battuta anche su chi l'ha chiamato e chi no dopo la vittoria: "Ho sentito de Laurentiis in questi giorni - ha detto - con lui c'è una buona intesa". E su Renzi? "Ho ricevuto centinaia di messaggi, ma quello del Presidente del Consiglio no. Né mi ha chiamato". Ma in queste ore, la notizia che fa più clamore, è stata la mancata telefonata di Gianni Lettieri dopo la sconfitta.