Visita pre-ballottaggio del sindaco uscente Luigi de Magistris nella sede napoletana del CONI per discutere, con il delegato Sergio Roncelli e i vari rappresentati delle associazioni sportive, i progetti che la sua amministrazione ha intenzione di strutturare nei prossimi anni, vittoria elettorale permettendo. "Lo sport è per tutti e non è solo attività fisica - precisa Luigi de Magistris - mai come negli ultimi anni magistratura e forze dell'ordine hanno disarticolato potenti organizzazioni camorristiche e arrestato un numero di latitanti senza precedenti, mai come negli ultimi anni la cittadinanza attiva con le associazioni e i parroci si sono schierati contro la camorra, mai come negli ultimi anni la politica che ha amministrato la città ha dichiarato guerra alla camorra e non
le consente di infiltrarsi negli appalti. Sono in aumento però gli omicidi di camorra. Perchè? Sta accadendo che giovani, che non sono ancora organizzazioni camorristiche, vogliono con le armi e con la violenza dimostrare che controllano pezzi della città e che sono loro che si candidano a essere i futuri boss. Dobbiamo raddoppiare lo sforzo che facciamo per creare alternative, far capire che quel guadagno facile dura come un battito d'ali di farfalla. Lo sport è molto più di solo sport: è etica, è aggregazione, è punto di riferimento, è stile di vita." Saranno numerosi gli interventi sulle strutture cittadine, come il Collana o la Scandone, ma anche lo Stadio San Paolo rientra nel piano di ristruttrazione degli impianti: "Siamo riusciti ad ottenere un mutuo atassi agevolati che garantirà le strutture per la partecipazione del Napoli alla Champions League, alle altre competizioni internazionali, al campionato e per il futuro. Poi verrà il progetto del
presidente De Laurentiis, adesso siamo ai preliminari." I piani del candidato sindaco non si fermano ai prossimi 5 anni, si spingono ben oltre il prossimo mandato: "Se dovesse essere confermata l'Olimpiade di Roma nel 2024, Napoli non sarà destinataria solo di qualche evento, ma si candiderebbe ad essere hub atletico, ovvero il luogo di preparazione degli atleti. Tutto questo diventerà più concreto dopo lo svolgimento delle prossime Universiadi, che sono un traguardo della città di Napoli più che della regione intera"