Francesca Di Lello
Daniele Silvestri ha incontrato i fan alla Feltrinelli Libri e Musica di piazza dei Martiri per la presentazione del suo nuovo album Acrobati. Un lavoro discografico dedicato a Lucio Dalla, suo “Maestro” e “fonte inesauribile di stimolo e libertà espressiva”. E’ una carriera tutta in salita quella del cantautore romano, al suo 9° disco per l’etichetta Sony Music. Con la sua band, nello spazio della Feltrinelli riservato agli eventi, Silvestri ha suonato brani dell’ultimo album e successi del passato – l’ evergreen “La Paranza” e “Cohiba” brano dedicato a Ernesto Che Guevara – accogliendo così le richieste musicali dei suoi ammiratori. Vent’anni di musica e di storie che l’artista, talento da paroliere, racconta nelle sue canzoni che “sanno” di ironia, di romanticismo e di critica sociale. Dopo la fortunata tournée del progetto FabiSilvestriGazzè, il musicista sarà in giro per l’Italia in promozione dell’ultimo lavoro, da lui stesso definito “la cosa più bella fatta fino ad oggi”. Anticipato dal singolo “Quali alibi”, Acrobati è un album dove convivono generi diversi, dal rock, al funky, dalla canzone d’autore all’elettronica. Più di 15 musicisti vi hanno collaborato e alcune featuring d’eccezione: Caparezza, che con lui firma “La guerra del sale”, Diodato, il chitarrista Adriano Viterbini, Dellera, Diego Mancino, i Funky Pushertz fino a Enrico Gabrielli e Mauro Ottolini. Dopo cinque anni di intenso lavoro, il mondo musicale del cantautore romano è tornato. Vi sono nuove sfumature e una consapevole maturità artistica nel progetto discografico che vedrà partire un tour teatrale. La prima tappa è il 10 marzo a Genova e toccherà molte città italiane, compresa Napoli il 22 marzo all’ Augusteo, per terminare il 14 maggio a Palermo.