Le teorie e le presunte cure hameriane, che negli ultimi decenni hanno provocato diversi decessi tra coloro che le hanno seguite, prendono il nome dal medico che le ha “inventate”, con il nome di “Nuova medicina germanica”, il tedesco Ryke Geerd Hamer, da tempo non più abilitato alla professione. Hamer, ovviamente sconfessato e duramente contestato dalla comunità scientifica, ritiene che tutte le malattie siano originate da traumi o conflitti interiori, e propone terapie che vanno dal supporto psicologico, fino al contagio volontario con agenti microbici. Stando a quanto riferisce la scheda di Wikipedia dedicata al dottor Hamer, i suoi stravaganti metodi di cura sarebbero responsabili di un numero di decessi stimato tra i 140 e le svariate centinaia. Ma nonostante tutto, evidentemente, continua a fare proseliti, persino tra i medici.