Cristina D’Avena all’Arenile, Accorsi ad Avellino: ecco gli appuntamenti del fine settimana di Carnevale

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Cristina D’Avena all’Arenile, Accorsi ad Avellino: ecco gli appuntamenti del fine settimana di Carnevale

Cristina d’Avena torna in concerto a Napoli. La regina dei cartoni animati, icona nazional popolare delle generazioni degli anni ’90, questa sera, sarà in concerto all’Arenile di Bagnoli (Via Coroglio 14b) a partire dalle 23. Sarà un fine settimana, quello del 6 e 7 febbraio, che in Campania sarà soprattutto all’insegna del Carnevale, ma non solo. Ecco gli eventi previsti:

NAPOLI

Cristina d’Avena in concerto all’Arenile di Bagnoli

La cantante bolognese si esibirà all’Arenile di Bagnoli (Via Coroglio 14b) questa sera dalle ore 23, per l’evento “Carnival Cartoon” (ingresso 15 euro con drink, per informazioni 081 5706035). Trent’anni di sigle tv, una carriera cominciata prestissimo – a soli 3 anni sul palco dello “Zecchino d’Oro” con “Il valzer del moscerino” – intere generazioni cresciute con le sue canzoni: Cristina d’Avena  tra single e album, negli anni ’80 ha venduto oltre 7 milioni di copie. Un risultato straordinario trascinato da hit storiche come la “Canzone dei Puffi” e “Kiss me Licia”. Memorabili  le sigle di cartoni animati quali  “Georgie”, “Pollon”, “Memole dolce Memole”, “Ti voglio bene Denver”,  “Doraemon” e molte altre. I suoi concerti negli anni ’90 al Pala Trussardi di Milano e al Fila Forum di Assago hanno registrato più di 30 mila spettatori. Al termine del concerto, spazio alla musica dei djs Elio Foglia e Irene Ferrara.

Salerno

Al Teatro delle Arti, è in scena “La Lupa” con Lina Sastri

(sabato 6 e domenica 7 febbraio)

L’attrice napoletana interpreta “La Lupa” di Verga. La figura de la Lupa risuona oggi di grande attualità e il suo fascino è esercitato su tutti coloro che le stanno vicino, senza pietà. La Lupa impone le sue traiettorie, il suo territorio di caccia e condiziona gli spostamenti degli altri che ne subiscono la costante minaccia. E’ la storia di una donna libera che paga duramente la sua scelta d’amore. La storia è sviluppata dall’omonima novella del 1880, contenuta nella raccolta “Vita dei campi”.

Carnevale sulla spiaggia di Santa Teresa

(domenica 7 febbraio)

Un Carnevale in riva al mare: sulla spiaggia di Santa Teresa a Salerno un modo alternativo di trascorrere la giornata dedicata ai festeggiamenti carnevaleschi. Tra tammorre e tamburi, si potranno trascorrere due ore di musica della tradizione campana. L’appuntamento è fissato per le ore 11 di domenica 7 febbraio a Santa Teresa. 

Avellino

Al Teatro “Carlo Gesualdo” è in scena “Decamerone vizi, virtù, passioni”

(sabato 6 ore 21.00 – domenica 7 febbraio ore 18.30) 

Uno dei grandi classici della letteratura europea del ‘300 riadattato per il teatro da Marco Baliani ed interpretato da Stefano Accorsi, uno degli attori più amati dal pubblico italiano. Da Ludovico Ariosto a Giovanni Boccaccio prosegue il viaggio nella letteratura italiana della collaudata coppia Stefano Accorsi e Marco Baliani che dopo Orlando furioso portano a teatro Decamerone. Vizi, virtù, passioni”.

Benevento

Carnevale a S. Giorgio La Molara,

( sabato 6 febbraio dalle ore 15)

Dalle 15, partirà la sfilata con animazione per bambini da Piazza Roma al Palazzetto dello Sport a cui seguirà la premiazione del concorso letterario “Le origini del Carnevale”. In serata, alle 21 è prevista una festa in maschera con premiazione del costume più originale. A seguire il concerto del gruppo “The Lucy Band” a cui farà seguito il DJ Set Mazzarelli.

Carnevale Sanleuciano

(sabato 6 febbraio dalle ore 19 a S. Leucio del Sannio)

Le “Mascherate di Carnevale” sono rappresentazioni antiche e folkloristiche e vengono inscenate dai Sanleuciani per conservare questa tradizione popolare. I temi principali che vengono affrontati sono: il contrasto tra bene e male, tra vita e morte, tra paradiso e inferno e tra ricchezza e povertà. Le contrade del paese un tempo si sfidavano in una specie di “gara delle mascherate”, oggi questa competizione è scomparsa, ma la locale Pro Loco ha voluto riproporre una delle “mascherate” più complesse che vede coinvolti figuranti ed “attori” sanleuciani.  

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