Cassazione: la sentenza è nulla se la grafia del giudice è incomprensibile

© Riproduzione riservata
Cassazione: la sentenza è nulla se la grafia del giudice è incomprensibile

I giudici, quando scrivono una sentenza, non possono non badare alla comprensibilità delle loro motivazioni. Non solo da un punto di vista sostanziale, ma anche da un punto di vista meramente formale. La Corte di cassazione, con la sentenza numero 4683/2016, ha recentemente precisato – riporta il sito di informazione giuridica studiocataldi.it – che la motivazione di una sentenza è da considerarsi mancante non solo quando effettivamente il giudice la ometta. Ma anche quando essa sia scritta a mano e sia del tutto indecifrabile o comunque sia scarsamente leggibile.

Insomma, spiega nel suo articolo l’esperta in Scienze giuridiche Valeria Zeppilli, anche se quella di scrivere a mano la sentenza è una prassi ormai poco frequente nell’epoca della digitalizzazione del processo, se il giudice scrive in maniera incomprensibile e rende così possibili diverse letture delle motivazioni di una sentenza, queste ultime vengono meno alla loro funzione essenziale, che è quella di esporre le ragioni delle decisioni adottate. Rendendo così nulla l’intera sentenza.

potrebbero interessarti...