Casal di Principe: spunta un'altra discarica abusiva

I Vigili del Fuoco di Napoli hanno trovato quello che cercavano, una discarica abusiva a Casal di Principe, nella zona dello stadio comunale, è venuta fuori dopo ore di scavi. Sono emersi rifiuti di vario genere, con residui plastici e altro materiale ancora da identificare. La scavatrice ha portato alla luce terra di colore nero, confermando così le dichiarazioni fatte dal pentito di camorra Carmine Schiavone. Nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori accertamenti sul luogo del ritrovamento della discarica abusiva. Si cercavano rifiuti tossici e probabilmente sono stati trovati dai Vigili del fuoco di Napoli che insieme all’Arpac e il corpo forestale di Napoli ha lavorato per un’intera giornata alle spalle dello stadio di Casal di Principe, dove alcuni collaboratori di giustizia (tra cui Carmine Schiavone) hanno indicato che alla fine degli anni 80 e inizio 90 sono stati sepolti rifiuti provenienti dalle industrie del nord Italia e anche dall’estero. Il terreno, già sottoposto a sequestro e poi dissequestrato, è riconducibile ad una società di Casal di Principe. I tecnici dell’Arpac hanno fatto una prima ispezione della zona alla ricerca di radioattività, ma non sono state rilevate anomalie in tal senso. Qualcosa di anomalo però era stato riscontrato sin da subito e gli scavi hanno verificato la presenza di fanghi industriali, idrocarburi, materiali ferrosi, materiali di risulta e plastiche di varia natura. C’è da dire che negli anni passati lo stesso pezzo di terreno era stato più volte oggetto di indagine da parte dei magistrati, ma nessuno era mai è andato a vedere se effettivamente esiste una discarica di rifiuti tossici e nocivi. Stamattina la scoperta e l’ufficialità di una discarica abusiva a tutti gli effetti.