La vita moderna sta uccidendo i ragazzi. Negli ultimi 16 anni sono aumentate del 40% le diagnosi di cancro tra i giovanissimi. Le cause sono varie: inquinamento, pesticidi, diete povere, radiazioni. Uno studio anglosassone ha rilevato che nel Regno Unito ci sono 1.300 casi di tumore in più rispetto al 1998. Ad essere più colpita è la fascia d’età che va dai 15 ai 24 anni, dove il tasso d’incidenza è passato da 10 casi ogni 100mila, a 16 casi.
I ricercatori sono convinti che questo aumento sia dovuto soprattutto a cause ambientali. Il dottor Denis Henshaw, professore della Bristol University e consulente scientifico per il Children with Cancer UK, ha sottolineato come l’inquinamento atmosferico sia il principale fattore, anche se vi sono altre cattive abitudini che possono incidere sulla crescita del numero dei malati di cancro.
Tra questi l’obesità, fumare prima e dopo la gravidanza, ipesticidi, le radiazioni, i campi magnetici prodotti da linee elettriche, i gadget nelle case, la luce violenta di notte (non è un caso che i turnisti che lavora di notte spesso hanno una salute cagionevole) e potenzialmente anche i cellulari.
Il cancro è la principale causa di morte nei bambini di età compresa da uno a 14 anni. Le diagnosi di cancro al colon tra i bimbi sono aumentate del 200% rispetto al 1998, mentre i tumori alla tiroide sono raddoppiati. Quelli ovarici e cervicali rispettivamente del 50% e del 70%.
Gli esperti comunque ritengono che molti tumori potrebbero essere evitati cambiando stile di vita. Ad esempio è importante mandare i bambini alla scuola materna per rafforzare il loro sistema immunitario, evitare carni lavorate in gravidanza, non utilizzare vernici a base di olio per dipingere le camerette dei piccoli.
Altri studiosi hanno sottolineato invece che il legame tra fattori ambientali, come l’inquinamento dell’aria e la dieta in gravidanza, e tumori pediatrici non è ancora stato provato scientificamente. Mentre ci sono alcuni aspetti che possono aumentare l’incidenza del cancro come malattie genetiche ereditarie e l’esposizione alle radiazioni. In ogni caso, la comunità scientifica è concorde nel ritenere che uno stile di vita corretto aiuta ad allontanare il rischio del cancro.