Cancro ai polmoni da fumo. In occasione della Conferenza Internazionale di Oncologia Toracica in corso a Napoli è stato lanciato un messaggio duro per chi fuma in casa:”Accendere una sigaretta in salotto o nella camera da letto, equivale ad aprire la porta ad un serial killer”.
Nel corso della conferenza CTO di Napoli, gli esperti hanno sottolineato come le sigarette possano essere considerate la principale causa di tumore al polmone, prima causa di morte oncologica. Il fumo può quindi essere considerato, a tutti gli effetti, come un ‘killer silenzioso’ In tal senso Filippo de Marinis, dell’Associazione Italiana di Oncologia Toracica, ha spiegato che qualora la popolazione mondiale decidesse di smettere di fumare, nell’arco di alcuni decenni il tumore al polmone potrebbe essere sconfitto al 90%.
Per le donne fumatrici, o che sono costrette a vivere con un fumatore in casa, il rischio è maggiore. L’incremento di cancro al polmone registrato tra le donne non fumatrici potrebbe essere attribuito anche a fattori quali ormoni e genetica. I pericoli, tuttavia, non sono esclusivamente per i fumatori, ma anche per chi vive insieme a chi fa uso di sigarette, secondo i risultati, mostrati durante la Conferenza Internazionale di Oncologia Toracica a Napoli, provenienti da una indagine condotta in Italia, il 20% degli italiani ammette di fare uso di sigarette in casa.