Calcio. La corazzata Giugliano batte il San Giorgio e vola agli Ottavi di finale
Vittoria di rigore da ambo le parti per la qualificazione ai 16mi di Coppa Italia della corazzata Giugliano, una delle più serie candidate alla vittoria finale del girone A di Eccellenza. Un tiro fallito dal dischetto da Muro al 32’pt per i padroni di casa, vincitirici del match di andata (1-2) e quello decisivo di Fava Passero al 42’st con la rete di Panico al 47’pt tra i due penalty. Con la massima punizione parata da Mola, i padroni di casa avrebbero ipotecato seriamente il passaggio del turno dovendo, a quel punto, gli ospiti, segnare tre reti per continuare il percorso tricolore. Così non è stato e la squadra di Ignudi esce dalla competizione e rivolge lo sguardo al Vallefuoco di Mugnano per la prima di campionato per il terzo confronto consecutivo in quindici giorni con i gialloblu di De Stefano. Passano due minuti dal fischio d’inizio del mediocre e incerto signor Palomba di Torre del Greco e il San Giorgio va vicino al gol per una avventata uscita dai pali di Mola al quale Di Micco carpisce la sfera sulla linea di fonda e crossa davanti alla porta senza che nessun granata approfitta della ghiotta occasione. Passano tre minuti e si la sensazione che non è giornata per i granata locali. In un contrasto di gioco, in piena area, Perna ha la peggio con Caso Naturale e deve lasciare il campo cedendo il posto a Muro. Le squadre si fronteggiano con decisione e molto agonismo decise a superarsi e portare a casa la qualificazione. Dopo alterne incursioni da una parte e dall’altra, con i portieri impegnati nella normale amministrazione, al 32’ arriva la seconda ghiotta occasione per il San Giorgio per passare in vantaggio. Muro si distende sulla fascia destra superando due avversari; entra in area e viene messo a terra per un rigore nettissimo; dal dischetto calcia lo stesso Muro con Mola che intuisce e vola sulla sinistra respingendo la conclusione. Al 42’ Aliperta va sotto la doccia anticipatamente e per il San Giorgio in vantaggio numerico si riapre la speranza di affondare la corazzata giuglianese. Ma la delusione è dietro la porta di Capece. Al 47’, in pieno recupero, una amnesia generale della difesa permette a Panico, a un passo dal portiere, di girare di testa in rete il pallone del vantaggio. Si va al riposo con gli ospiti che vedono vicino il traguardo di partenza e il San Giorgio ad imprecare per il regalo fatto.
Nella ripresa
Al ritorno in campo gli ospiti pur in inferiorità numerica intensificano la loro azione e si rendono pericolosi in diverse occasioni. Al secondo minuto un lungo lancio di De Rosa per la testa di Caso Natuale appostato sul secondo palo, trova Capece pronto a bloccare sicuro. Al 6’, ancora Caso Naturale in area sulla destra chiama Capece a bloccare in volo alla sua destra. Al 9’ ancora il folletto in casacca gialloblu viene bloccato da Capece in uscita sul dischetto; i gialloblu protestano per un rigore inesistente. Al 26’ Palumbo lascia il campo per doppia ammonizione e la parità numerica è ristabilita. Al 41’ in una mischia al centro dell’area con un tentativo di conclusione molto ravvicinati, l’arbitro vede un fallo di mano e assegna il rigore decisivo perla qualificazione; sul dischetto Fava Passaro che non fallisce imparabilmente la conclusione alla spalle di Capece. Con il due a zero per gli ospiti il passaggio del turno prende la via di Giugliano. Al 46’ anche Gala, per doppia ammonizione, raggiunge il compagno sotto la doccia e il sipario scende sul Paudice dimenticando la Coppa 2018/19. E domenica si replica ancora per la terza volta con il Giugliano per la prima di campionato al Vallefuoco di Mugnano.