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Cronaca

Brescia, morto in casa da 2 mesi, la moglie: “credevo fosse vivo”

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Brescia, morto in casa da 2 mesi, la moglie: "credevo fosse vivo". E la bizzarra quanto triste storia di due anziani abbandonati a se stessi. E' accaduto nel bresciano, la coppia entrambi poco bene in salute erano soli, lasciati alla proprio destino. Come riportato da Repubblica: "Era morto da almeno due mesi quando gli uomini della questura sono entrati in casa. Dramma della solitudine a Mompiano, quartiere residenziale di Brescia. Un uomo di 87 anni, ormai quasi mummificato, veniva ritenuto ancora vivo dalla moglie, anche lei anziana (70 anni) e non lucida, che da almeno 8 settimana credeva di
Salute
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alimentarlo con del latte. A far scattare l'allarme sono stati i vicini di casa che hanno sentito un forte odore provenire dall'abitazione dei due anziani. La donna è stata ricoverata in ospedale sotto choc: "pensavo fosse vivo" ha detto agli agenti. Nei prossimi giorni sarà anche sottoposta a perizia psichiatrica. L'abitazione è stata posta sotto sequestro, mentre il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è a disposizione dell'Istituto di medicina legale che indagherà meglio sull'accaduto dopo aver eseguito anche l'autopsia del corpo rinvenuto. La coppia, senza figli, viveva dasola".