Bonucci, la confessione sulla malattia del figlio Matteo: “Avevo pensato di lasciare il calcio”
In una lunga intervista rilasciata al quotidiano ‘La Repubblica’, il difensore della Juventus e della Nazionale Leonardo Bonucci racconta il suo Natale e il “regalo” ricevuto, ovvero la guarigione del figlio Matteo, tre anni. Una lunga vicenda, travagliata, e spaventosa.
“A Matteo ora ripetiamo spesso una sorta di mantra: sei tu il nostro campione, hai vinto la partita più difficile. Gli leggo libri di favole, le storie di Cars. È tornato a giocare con suo fratello, presto potranno anche ricominciare a fare la lotta. Finalmente sta bene, fisicamente e psicologicamente”.
Al figlio di Bonucci, dopo un’operazione, era stato diagnosticato una patologia acuta, per la quale era necessario un “intervento immediato”. Bonucci ricorda nell’intervista concessa a Repubblica di quando “abbiamo spiegato la situazione a Lorenzo”, il fratello maggiore: “Abbiamo parlato a lungo e pazientemente con Matteo per renderlo consapevole che era successo qualcosa di molto importante, ma che non doveva avere paura perché sarebbe tornato come prima”.
Il difensore spiega poi che nel momento peggiore “sono stato sfiorato dall’idea di abbandonare il calcio, avevo completamente accantonato l’obbligo di pensare al mio lavoro. Proprio non ci riuscivo”.
