ROMA, 26 AGO – Le forze di sicurezza birmane hanno aperto il fuoco contro profughi Rohingya che tentavano di andare in Bangladesh attraversando il fiume Naf che, per circa 35 chilometri, segna il confine tra i due Paesi. Lo riferisce Bangladeshnews24, ricordando che i Rohingya (musulmani in gran parte arrivati proprio dal Bangladesh) stanno fuggendo in massa di fronte ai sempre più sanguinosi scontri nello stato nord-occidentale di Rakhine tra i militari birmani e i miliziani dell’Arsa (Esercito Arakan per la salvezza dei Rohingya). Il colonnello Manjurul Hassan Khan, comandante del 34/mo battaglione delle guardie di confine del Bangladesh nella grande città di Cox’s Bazar, ha dichiarato che “i birmani hanno sparato a più riprese, tre o quattro volte, intorno alle 13.15 del pomeriggio (ora locale)”, aggiungendo che “non vi sono state vittime”. Intanto, mentre è aumentato a 89 il numero dei morti negli scontri di ieri, il Bangladesh non ha ancora comunicato se gli sfollati potranno attraversare il fiume-confine.