Maria Ungureanu, la bimba di dieci anni trovata morta in una piscina in provincia di Benevento è stata violentata ed è morta per asfissia da annegamento. E' l'esito dell'esame autoptico eseguito nel pomeriggio. Accertamenti sono in corso sugli indumenti della bambina che, diversamente da quanto riferito in precedenza, non erano stati riposti in maniera ordinata ai bordi della piscina. Nelle ultime ore gli investigatori hanno ascoltato anche altri bambini di San Salvatore Telesino (Benevento) per ricostruire quanto accaduto nel pomeriggio di domenica. Per tutta la notte è stato ascoltato dal sostituto procuratore Maria Scamarcio un 21enne di origini romene. Nel corso dell'interrogatorio, avrebbe sostenuto di aver incontrato la bambina domenica sera, tra le 19 e le 20, ma di averla lasciata poco prima delle 20 a pochi passi dalla chiesa di Santa Maria Assunta, nel cuore del centro storico di San Salvatore Telesino, successivamente si è recato con la sua auto a casa di amici e parenti, lontano da San Salvatore Telesino.