CHIUDI
TEMI PRINCIPALI
giovedì, 3 gennaio 2019

Bambino malato abbandonato dalla madre. Basterebbe questo inizio a definire già questa storia come straziante. Eppure, la parte più brutta della vicenda deve ancora arrivare. Rimbalza dalla Cina la disavventura del piccolo Hu Haoyang, originario di Zhenghi nella provincia dello Yicheng. Lo scorso anno a questo dolce bimbo è stato diagnosticato una rara forma tumorale che colpisce proprio i neonati o i bambni molto piccoli. Nello specifico parliamo dell’epatoblastoma.

L’abbandono

Appena saputa la notiziasua madre non ne ha retto l’impatto emotivo. Dopo sei mesi dalla diagnosi, nel novembre del 2016, ha abbandonato suo marito, il piccolo Hu e si è portata via anche i 200.000 yuan, circa 26.000 euro, destinati alle cure per suo figlio. Un evento che ha gettato nello sconforto l’intera famiglia. Da quel momento il bimbo si è ritrovato accanto di fatto la sola nonna paterna che non ha smesso di accudirlo un solo secondo.

Il cancro

Nonostante diversi cicli di chemioterapia, che inizialmente sembravano aver sconfitto il male di Hu, il cancro è ritornato. Il piccolo si trova ora ricoverato al Bayi Children Hospital di Pechino, con accanto il suo angelo custode: la nonna. Suo padre, Hu Xiaofei, si è dovuto rivolgere alla polizia per rintracciare sua moglie.

bambino malato: nuove cure, tanti soldi

Le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare la mamma di Hu. Saputo della gravità della situazione la donna ha restituito la somma di denaro di cui si era improvvidamente accaparrata ma non ha voluto saperne di rivedere la su famiglia ed il suo dolce bambino sofferente. Purtroppo però i soldi restituiti non bastano. Stavolta per il trattamento servono 1.000.000 yuan, oltre 128 mila euro. Questo il costo delle cure. Un costo che ha spinto il padre del bambino, un contadino, prima a trovarsi un secondo lavoro e dopo a chiedere un prestito a degli strozzini. La storia, riportata dal tabloid inglese Metro, sta commuovendo tutti. Le preghiere sono tutte per il piccolo Hu. Sperando che da tragedia non nasca tragedia e che la famiglia del bambino malato riceva il giusto aiuto per non ritrovarsi a che fare con dei criminali per il conto delle cure. CONTINUA A LEGGERE