Il venerdì del Gran Premio d’Austria vede il dominio di Nico Rosberg mentre, per quanto riguarda la Ferrari, va segnalato un testacoda di Vettel nel finale delle seconde libere. Poche novità, dunque, dal primo giorno di prove libere sulla pista austriaca, con il leader del Mondiale Nico Rosberg che domina sia la prima che la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria. Con uno scroscio d’acqua all’inizio della seconda sessione, che insieme al vento ha reso piu’ interessante le prove libere del pomeriggio, il tedesco della Mercedes quando l’asfalto si e’ pian piano asciugato con l’uscita del sole, ha fermato il cronometro su 1’07″967. Questa volta, però, il suo compagno di squadra in Mercedes e principale rivale nel Mondiale, Lewis Hamilton, non è rimasto a guardare, anzi. Hamilton ha fatto segnare il secondo riscontro cronometrico ad appena 19 millesimi dal capofila Rosberg. Piu’ distanti, invece, gli altri piloti, a conferma dell’ormai “solito” dominio delle Frecce d’Argento: il primo degli “umani” questa volta è stato Nico Hulkenberg con la Force India, che paga 613 millesimi di ritardo al connazionale autore del best lap. Alle sue spalle per soli 9 millesimi c’è la prima delle due Ferrari, quella guidata dal quattro volte iridato Sebastian Vettel. Il tedesco però, come detto, e’ stato protagonista nei minuti finali di una uscita di pista alla curva 2, con la sua Ferrari che e’ andata in testacoda con le gomme bloccate. La sua monoposto e’ finita nella ghiaia. Per capire il motivo di questo problema sara’ necessario che la macchina torni ai box. Dietro al quattro volte campione del mondo la Red Bull di Daniel Ricciardo che e’ stato piu’ lento di 60 millesimi; quindi la Toro Rosso di Carlos Sainz a sette decimi e mzzo e l’altra Red Bull di Max Vesrtappen. Ottavo tempo per Kimi Raikkonen a 0″853.