Ha avuto un ictus e subito dopo è diventata multilingue. E’ quello che è accaduto a Linda Pereira, una cinquantenne californiana che vive ad Atlanta, in Georgia. La donna era sola in casa e stava chattando su Facebook con un’amica. Coma ha raccontato al Daily Mail “L’argomento era abbastanza complesso e mentre cercavo di rispondere mi sono sentita stranamente stanca, riuscivo a tenere gli occhi aperti a malapena”. Così, Linda si è sdraiata, cercando di riprendersi. “Ho iniziato a sentire una pressione strana nella testa, una sensazione che non avevo mai provato prima. Sembrava una palla, come un’eruzione all’interno del cervello. Non riuscivo né a muoversi né a parlare”. Attimi di terrore per la cinquantenne, che è rimasta sola e immobile per qualche ora. Quando, dopo la lunga attesa, il marito è rientrato, inizialmente non si è reso conto della situazione. La posizione supina della donna lasciava intendere si trattasse di un riposo. Solo dopo mezz’ora la donna è riuscita a riprendersi e quando ha ripreso l’uso della parola, si è resa conto di un cambiamento nel suo accento. Linda ha raccontato di avere perso il suo accento americanoe di aver sviluppato una forte cadenza tra lo scozzese e il tedesco. “Mio marito pensò subito che il mio accento fosse inglese e non riusciva a capire molte delle parole che dicevo – ha raccontato al Daily Mail – Riascoltandomi, pensai invece che il mio accento assomigliasse a quello scozzese e a volte a quello tedesco”.
Dopo aver consultato i medici, alla donna è stata diagnosticata la sindrome dell’accento straniero, una disfunzione neurologica rara (in tutto il mondo sono stati documentati solo 150 casi) che si manifesta in seguito a un forte trauma cranico o a un ictus, e che costringe le persone a riabilitare le proprie funzioni linguistiche con un accento diverso dal proprio.