Quando l’Italia chiama, Camposano risponde. Anche a costo di spendere quasi 5mila euro (dalle casse comunali) per acquistare una serie bandiere tricolore. A scatenare la polemica è il consigliere comunale di opposizione Carmela Rescigno che in una lettera al sindaco di Camposano, Francesco Barbato, ex parlamentare di Italia dei Valori, ha chiesto lumi in merito alla determina n.147 del 29 giugno (uno dei primi atti dall’amministrazione Barbato) che predispone l’acquisto di n.7 bandiere al costo di 4731 euro. Passi il costo delle bandiere, c’è un altro mistero che Rescigno spiega nella lettera: “Comprendo la necessità di iniziare
a far intravedere ai camposanesi almeno " una vela" in attesa del mare e delle palme esotiche promesse lungo Via provinciale in campagna elettorale, ma le chiedo di spiegare a me, come consigliere comunale, ed ai cittadini tutti di Camposano, come mai nella determina di acquisto di n.4 bandiere che immagino essere quanto meno di seta di San Leucio visto il costo di 4.731.16€, si fa riferimento al capitolo 603 del bilancio di previsione 2016 per l'impegno di spesa. Peccato che il capitolo di cui sopra non figuri nel bilancio di previsione 2016”. Il capitolo di spesa non c’è ma le bandiere si: la più grande copre l’intera piazza delpaese.
